venerdì 17 maggio 2013

Gatsby, il film di Baz Luhrmann

https://scontent-a-mxp.xx.fbcdn.net/hphotos-prn1/v/t1.0-9/1460044_10151679536196572_926653072_n.jpg?oh=49acb7455a4240ea776ca6aadb401259&oe=53ADD832

"Eravamo andati tutti alle feste di Gatsby sospettando la sua corruzione mentre lui ci nascondeva il suo unico incorruttibile sogno."

Il film di Luhrmann è sontuoso. Critiche tiepide immeritate l'hanno accolto a Cannes. è vero, sono di parte. Credo che chiunque abbia letto il romanzo, di fronte a questo immaginifico sfarzo, raggiunga uno stato orgastico. L'attenzione alle luci, ai colori, alla dimensione sonora, allo sguardo è primaria. Tutti elementi che rispettano fedelmente l'intreccio simbolico del romanzo. Certo, manca la dimensione storica. E menomale! Da decenni ormai sentiamo parlare di Gatsby come una fotografia di ruggenti anni 20 prima del baratro del 29! Serviva uno sguardo inedito, non un film che ne sottolineasse il gusto d'epoca. Una trasposizione cinematografica non è un reperto da museo. Va rispolverato. Va adattato. Il film di Luhrmann ha l'anima di Gatsby. L'interpretazione di DiCaprio è stupefacente ma non starò qui a sottolineare l'ovvio. Piuttosto vorrei farvi sapere che la colonna sonora non è per niente invadente, dettaglio non di poco conto quando parliamo di questo regista. A chi l'ha definito noioso prescriverei il trattamento Lincoln di Spielberg. Pregheranno in ginocchio per una doppia proiezione di Gatsby. A chi l'ha accusato di essere un film debole perché troppo incentrato sulla storia d'amore, consiglierei di riguardarlo e di prestare più attenzione alla simbologia.
Avrei bizzeffe di elementi con cui mi divertirei molto a tediarvi ma ho già fatto un video di 25 minuti che parla per me. SENZA SPOILER. Enjoy.

P.S. No, questo non è diventato un blog su Gatsby. Presto cambierò argomento, lo giuro.
  

7 commenti:

  1. Vado a vederlo questo pomeriggio e non vedo l'ora.
    Se è piaciuto a te, poi, da adoratrice e intenditrice di Gatsby quale sei, mi fido.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Imbarazzante il ritardo con cui rispondo! Spero ti sia piaciuto, cara :)

      Elimina
  2. Sono uscita e stavo così O.O Cioè senza parole! Favoloso!! Vado a vedere il video!!

    RispondiElimina
  3. Credo che dovrò aspettare un pò prima di vederlo..Conosco lo stile di Luhrmann per aver letto un pò di recensioni sui suoi precedenti film e aver visto quelche scena di romeo + giulietta.Penso quindi che "Il grande Gatsby" sarà il primo film che vedrò di questo regista.Però ammetto di aver pensato più volte che forse un regista come Martin Scorsese(peraltro tra i miei preferiti),potesse essere una soluzione più giusta per un romanzo di questo calibro..Romanzo tra 'altro non facile da portare sullo schermo..Certo con lui alla regia sarebbe stato un altro film..A proposito..Il tuo folle amore per Il Grande Gatsby fin dove ti ha condotto?..Per caso sei andata a guardarti pure la versione muta del 1926 e quella del 1949 con Alan Ladd?..In questo caso saresti veramente da manicomio!!..scherzo naturalmente..

    RispondiElimina
  4. Il libro l'ho letto quasi dieci anni fa, quindi ricordo solo i particolari più importanti, ergo non farò paragoni - ma mi è sembrato che il film fosse molto simile.
    Il film l'ho trovato una cosa noiosissima e, soprattutto, apparentemente vuota. Sono uscito dalla sala abbastanza rintronato, e Luhrmann mi ha ricordato perché mi piace così poco coke regista.

    Andando off-topic... ora che il video ti mostra tutta, posso fare dei raffinati omaggi alla bellezza dell'autrice senza apparire come un maniaco? :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Capisco quando parli dello stile rintronante di Luhrmann. Per il film, non credo potesse essere fatto in maniera diversa. La storia è identica, anzi, lui l'ha resa più movimentata!
      P.S. Grazie mille, i complimenti sono sempre ben accetti :)

      Elimina
  5. male che non abbiamo usato una rolls royce, ma una duesenberg e pure di un modello futuro alle vicende della storia..

    RispondiElimina